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Democrazia negata , democrazia sospesa

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COD: ISBN: 9788861482173 Categoria:

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L’inesorabile declino di un sistema svuotato.
La vicenda pandemica, con l’azione repressiva e paternalistica intrapresa dal governo e dal suo capo, ha palesato la passività del popolo italiano e del pressochè totale spettro del circuito mediatico prono ad un potere esercitato ai limiti del golpe istituzionale. Ed ha evidenziato soprattutto le coscienze atrofizzate delle sedicenti vestali democratiche.
Dove e erano gli “intellettuali” indignati, dove volgevano le loro distratte attenzioni i sepolcri imbiancati del giornalismo impegnato? Forse erano rimasti sulle spiagge del Papeete, non distinguendolo, ottenebrati dal sole e dal pregiudizio, tra chi i pieni poteri li invocava in forza di un’investitura popolare e chi, invece, li ha esercitati MOTU PROPRIO con atti amministrativi di dubbia osservanza costituzionale.
E il parlamento?, Muto, acquiscente, sottomesso. L’asse del potere e della decisione si è sbilanciato sul governo alterando equilibri rivelatisi fragili. Un potere esecutivo che, tuttavia, non ha assolto alla funzione di guida politica, ma, abdicando al suo ruolo, si è limitato a fungere da banale “camera” di compensazione delle cosiddette competenze tecniche, dando corpo ad un degenerazione formalistica della politica ed inoculndo nel popolo un pericoloso POLITICAL DIVIDE.
Da due anni abbiamo riscontrato ripetuti tentativi governativi, alcuni ancora IN ITINERE, di far bere la coppa di cicuta al popolo e ai suoi rappresentanti e di avvelenare così la democrazia. E’ Socrate, difatti, che esprime la lotta contro ogni formalismo del costume, delle tradizioni, del diritto. Una lotta intesa come critica della società contemporanea, della società borghese, della democrazia oligarchica, colpevoli del formalismo morale e giuridico

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